Che differenza c'è tra un AGV e un LGV?
Spesso quando si parla di veicoli a guida automatica ( o carrelli atomatici ) ci si imbatte in due principali acronimi: AGV e LGV, e per chi non è familiare con il settore è difficile capire la differenza tra i due.
Un AGV, ovvero un Automated Guided Vehicle (Veicolo a Guida Automatica) è un macchinario senza conduttore utilizzato in vari settori produttivi o di servizio per spostare prodotti (finiti o semilavorati) o equipaggiamenti. Si differenzia da un veicolo a guida autonoma per il fatto che non calcola in modo dinamico i percorsi da seguire, ma ha dei tracciati programmati da cui non può discostarsi.
Si può facilmente intuire che AGV è un termine generico utilizzato per indicare un qualsiasi tipi di veicolo in grado di muoversi in modo automatico all’interno di un ambiente, a prescindere dal metodo utilizzato per la navigazione.
Un LGV, acronimo di Laser Guided Vehicle (Veicolo a Guida Laser), non è altro che un AGV che utilizza la guida laser per localizzarsi grazie alla triangolazione e quindi muoversi all’interno di un ambiente. Si tratta quindi di un nome più specifico per riferirsi a un determinato tipo di veicolo a guida automatica. La guida laser è senza dubbio il metodo più versatile e affidabile tra tutti i sistemi di guida possibili per un sistema di veicoli a guida automatica.
Come è possibile immaginare quindi esistono molti tipi di AGV, e una delle principali caratteristiche che li distinguono, come in questo caso, è il tipo di navigazione che utilizzano per localizzarsi e muoversi in un layout produttivo.
Per avere maggiori informazioni e approfondire l’argomento visita i nostri articoli sui tipi di AGV e sulle metodologie di guida che vengono utilizzate:
Grazie per la lettura!
Il team di AGVE Italia.